Nulla di allarmante. Le piccole api solitarie dopo la nascita inizieranno ad esplorare il territorio circostante, alla continua ricerca di fiori da impollinare e raccoglieranno nettare e polline che verrà collocato all'interno della casetta, che servirà da nutrimento per la futura prole. In genere i maschi nascono prima ed iniziano ad esplorare il territorio circostante in attesa della nascita delle femmine che determinerà il periodo degli amori.


Le api solitarie non amano oziare, ragione per cui spesso non le vedrai svolazzare intorno alla casetta. Per cercare cibo potranno volare fino ad una distanza di 1 km rispetto al luogo in cui è stata collocata la casetta.


Quando inizierai a vedere i tubicini chiusi vorrà dire che le piccole api solitarie hanno iniziato a deporre le uova. 

In genere, ogni femmina potrà deporre da un minimo di 10 ad un massimo di 30 uova. Le prime uova deposte corrispondono alle future femmine e via via vengono deposte le uova dei futuri esemplari maschi (più vicino all'uscita della canna di bambù) ed infine ogni tubicino verrà chiuso con un impasto composto da argilla e saliva per proteggere le uova da eventuali predatori e per tutelarle da eventuali variazioni di temperatura. 


In genere, i maschi sopravvivono dalle 2 alle 4 settimane dalla schiusa, e le femmine dalle 4 alle 7 settimane, mentre dalle uova deposte all'interno delle canne di bambù dopo alcuni giorni usciranno le larve che si nutriranno con le provviste di nettare e polline e si trasformeranno gradualmente in pupe all'interno di robusti bozzoli  nel quale rimarranno per tutto l'inverno per poi schiudersi la primavera successiva dando origine ad una nuova generazione di Api Solitarie.